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lunedì 27 agosto 2018

Recensione: Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero

Avvincente!
E' difficile che io esprima un giudizio del genere per un romanzo d'amore, ma ho amato dal primo all'ultimo tratto, tutto di questo libro.
La trama, i protagonisti, i co-protagonisti, i luoghi descritti e la parte nerdissima della storia.
Premetto che sono una patita di videogiochi e giochi di ruolo, quindi il sentir parlare con competenza e dovizia di particolari di queste cose, mi ha fatto sentire 'a casa'.
Devo confessare subito che il mio amore va tutto a Emilia, come al solito. Amo i personaggi femminili, ben caratterizzati come lo è la nostra modella, un personaggio talmente stereotipato, che non sembra neanche vero.
Già nella scena del primo incontro, quando Fosco la scambia per un idraulico, ero piegata in due, immaginandomi Emilia nei panni della principessa Daisy che si spoglia davanti a uno stralunato Mario Bros!!
E, secondo voi, come ho reagito quando si parlava di magneti da frigo e vedo comparire dalla mani di Alice, proprio la calamita dei due personaggi di cui parlavo? Un mito, ecco cosa è Bianca Marconero al momento per me.
Ma torniamo alla storia, molto ben strutturata, per nulla lunga o con caduta di tono o stile.
Mi piace la narrazione, si sofferma sui punti giusti, sorvola su quelli ovvi e con un linguaggio che non è mai banale o retorico. Insomma, una vera sorpresa per me che non avevo letto nulla di suo.
Molto bella l'ambientazione in una redazione di giornale giovane, fresca, che rispolvera un po' del passato giornalistico, integrandolo con le tendenze web, senza appiattirle o dargli la pesantezza dei social.
Devo dire che in mezzo a tutto questo, i nostri protagonisti sono come una zattera di salvataggio, che alleggerisce ciò che di 'pesante' c'è in questi ambienti.
Emilia, per quanto legata a doppio cappio con la sua bellezza prorompente, il suo personaggio pubblico, la sua reputazione, appare un qualcosa che stona, come se il suo corpo fosse nella realtà giornaliera, ma lei è altrove, in un luogo dove la cattiveria, le nefandezze a cui la espongono sia il suo manager che sua madre, non la toccano.
E' il suo corpo che vogliono, mica sapere chi sia. E infatti nessuno se ne è preoccupato quando ha cominciato a manifestare piccoli problemi di apprendimento che le avrebbero reso la vita più facile se solo qualcuno l'avesse aiutata, invece di convincerla a non meritare nulla e a non chiedere nulla, solo sorridere fintamente, assumere un posa plastica e sperare che presto tutto finisse.
Ho amato questa ragazza così profonda, ma molto nascosta.



Fosco lo si ama da subito, ma ha vissuto in un bozzolo fatto di amicizie profonde come quella con Alice o Alex, anche se ha una famiglia disprezzabile fino all'ultima briciola di popolarità.
Ma è un ragazzo fragile, che ha bisogno di continue conferme e va in paranoia, se non in confusione più totale, quando qualcosa esce dall'ordinario, come la sua storia con Gaia.
Ditelo subito che l'avete odiata come me e diventeremo amiche!
Per sapere come va a finire dovrete leggerlo questo libro, e sono sicura che lo amerete, anche se non seguite più storie New Adult, ma posso garantirvi che la freschezza di questi personaggi, vi arriverà dritta al cuore e vi farà sperare, vi farà comprendere che la vita la si affronta in ogni momento e, se riesci ad avere al tuo fianco la persona che è sulla tua stessa tendenza emozionale, allora puoi affrontare di tutto.
Vi invito alla lettura e a sostenere l'autrice, che come al solito, non ha deluso neanche questa volta.
Buona lettura!



Valutazione: 💖💖💖💖💖

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