Lettori fissi

giovedì 21 febbraio 2019

Recensione per 'Imperfetti sconosciuti' di Daniela Volonté

Ho scoperto in ritardo - lo ammetto - quest'autrice, su suggerimento di Naomi che ne è una vera fan.
Ho constatato che ogni suo nuovo lavoro crea un consenso a volte non unanime sul libro appena uscito, ma posso dire che, da non amante di genere 'romance', io la trovo davvero brava e soprattutto meticolosa.
Il libro di cui vi parlo è 'Imperfetti sconosciuti' edito da Newton Compton Editori uscito il 24 gennaio e che trovate sia in versione ebook che cartaceo a questo link

link Amazon





Trama:




Sabina Valli ha trent’anni, fa due lavori per pagare il mutuo e coltiva una grande passione: la scrittura. I libri che pubblica sono il suo orgoglio. Mette se stessa nelle storie che scrive, perché sa bene quanto le parole abbiano il potere di far emozionare. Un giorno, alla ricerca di informazioni per il suo romanzo, scrive un post sui social in un gruppo di appassionati di moto. L’unico a risponderle è un certo Jacopo, che la contatta sulla chat privata e si dimostra disponibile ad aiutarla. Con il tempo i messaggi tra i due diventano sempre più assidui, costellati di battibecchi, battute al vetriolo, ma anche di piccole confidenze e consigli. Ma chi è davvero Jacopo? E perché si è lasciato coinvolgere così da una conversazione virtuale cominciata per caso? La curiosità per un possibile incontro è forte, ma Sabina sa bene che non basta qualche battuta dietro a uno schermo a rendere un rapporto sincero. E allora, come è possibile che quando legge quei messaggi le batta così forte il cuore?






Ho vissuto anni sui social, ho gestito gruppi, pagine, blog, chat con persone sconosciute e ne ho incontrato di ogni genere: simpatiche, orribili, stravaganti, sorprendenti... ecco perché alla prima chat di Sabina con 'Adam/Jacopo', ho sorriso e drizzato le antenne.
Mi sono detta: questa non ha nulla a che fare col solito romance.
E avevo ragione.
Quella che potrebbe sembrare una storia banale, nata da una chat magari non originale, ha tracciato una linea in quello che è il nuovo mondo di incontri e conoscenza di questo nuovo millennio.
I rapporti umani si sono affievoliti, ma nulla toglie alla delicatezza di rapportarsi con uno sconosciuto che arriva a 'noi', sapendo molto più di quello che noi sappiamo di lui.
Devo dire che i due protagonisti si 'incontrano' per una coincidenza, ma già conoscerli prima, con il loro ingombrante fardello di vita, ce li rende un po' più cari.
Sabina, con i suoi tre lavori, le sue corse, la sua famiglia, il suo riluttante accettare rapporti sociali, me l'ha fatta prendere subito in simpatia, forse anche perché, magari, ha la passione per la scrittura e per la vita in solitaria.
Jacopo può apparire di primo impatto, un uomo superficiale e materialista, ma questa immagine si sbriciola, secondo me, già nel ricordo delle prime pagine, nel rapporto con la sua Lucy e ci fa comprendere che dietro la sua stanchezza, esiste un uomo che ha visto il suo mondo infrangersi per un qualcosa in cui credeva e che l'ha deluso.
Conoscete la delusione, quella schiacciante sensazione che vi rende apatici, tristi, desiderosi di andare avanti, ma debole e senza forze? Non è facile non soccombere alle cattiverie del mondo, soprattutto se sono dettate da rivendicazioni economiche e voglia di annientare l'altro, anche con ragione, anche se per dolore. Si crea una sorta di potere su un altro essere che deve rimettere in discussione la sua vita e la sua voglia di fare.
La stessa sensazione ha presa anche su Sabina, che nonostante abbia circondato la sua anima e il suo cuore di un muro altissimo per proteggersi, sente che qualcosa dentro di sé non è morto, che la sua voglia di riprovarci è tanta, anche se... già, i maledetti grandi 'ma' e 'se' che bloccano ogni azione e che ci fanno rifugiare nella cara e vecchia corazza che ci protegge.
La conoscenza attraverso la chat, anche se sembra 'sicura', rende comunque fragili: quanto posso dire di me all'altro? Quanto posso farlo avvicinare?
Ed ecco subentrare il 'patto di protezione', quello che ti fa convincere che stare dietro uno schermo ti protegge, perché se ci garantiamo che non ci vedremo mai al di fuori del web, allora siamo al sicuro.
Ma cosa accade quanto chi sta dall'altra parte entra nel nostro mondo e comincia a farne parte come una presenza costante?
Ci va davvero poco per capire che 'l'altro' è reale, non è una figura virtuale,ma una persona vera. E la vogliamo conoscere. E vogliamo sapere tutto di lei/lui. E vogliamo sapere se l'immagine mentale che ci siamo fatti corrisponde al vero.
Realtà e mondo virtuale si scontrano, ma quando troveranno un punto d'incontro, ecco che forse, la vita diventa un nuovo messaggio di speranza e un percorso tutto da scoprire.
Amerete questi protagonisti solo se entrerete nel profondo del loro essere, se comprenderete ciò che li muove e soprattutto, se vi calerete nei dialoghi e nel loro mondo, per conoscerli davvero.
E chissà, magari li incontrerete in giro per Milano, cercando un pub in una traversa laterale in zona Duomo, per bere una birra e fare due chiacchiere. E li riconoscerete dal loro sguardo innamorato, ma prudente, li guarderete avvicinarsi con cautela e magari presentarsi.
"Ciao, sono Jacopo.", "Ah, eccoti. Sono Sabina". E si sorrideranno.
E voi sorriderete, alzerete la bottiglia con un 'Prosit', brindando a un amore che sta nascendo, con la consapevolezza che voi l'avevate capito e avete sperato fino alla fine.
Mi sono piaciuti i personaggi, tutti, anzi, forse lo 'sfigatello' un po' meno, capitemi, ma per il resto direi che sono ben descritti e caratterizzati perfettamente.
Una favola moderna, che ben sposa le tematiche moderne, a quelle sempre valide come l'abbandono, la ricerca di un qualcosa di vero, la famiglia, la salute, la cattiveria altrui.
Scritto in modo scorrevole e piacevole, non posso che fare i complimenti all'autrice e dirle: Alla prossima!
Buona lettura!



✰✰✰✰✰

Vi ricordo che Daniela Volonté partecipa al Festival Romance Italiano 2019. 
Venite a conoscerla e scoprire i suoi lavori



Libro acquistato in proprio a cura del blog






Nessun commento:

Posta un commento

Blog Tour per Fabrizio Fortino con "Black Port - La morte verde"

 Torna Fabrizio Fortino e la sua ultima, intrigante avventura! Tra le nebbie della misteriosa città di Black Port, il maggiore Jack Reynold ...