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mercoledì 3 aprile 2019

Recensione per i romanzi di Debora Mayfair 'Cuore di neve' e 'Lo spirito della Valchiria'

Provo a raccontarvi questi due romanzi insieme, anche perché io ho dovuto attendere il secondo, per chiarirmi alcune cose che nel primo avevo lasciato un po' in sospeso.
E devo dire che la seconda lettura è sempre la migliore, in quanto ritrovi dei fili lasciati a pendere, che invece sono importanti per la comprensione della trama.


Partiamo dal primo volume della trilogia:
Titolo: Cuore di neve
Serie: le Cronache di Ragnarok #1
Editore: Dark Zone


La cover risulta subito accattivante, sarà che amo questi due colori così intrecciati, sarà l'enigmatica espressione della ragazza raffigurata, sarà il simbolismo delle rune, ma non ho potuto fare a meno di comprarlo. Forse è stata una delle prime volte che mi sono fatta guidare dal senso estetico del libro, prima ancora di sapere quale fosse la storia.
Siamo in presenza di un urban fantasy intrecciato a miti del nord, ma per capirlo bisogna addentrarsi nella storia, narrata in prima persona da Bianca, la protagonista, ma che lascia ampi spazi anche ai suoi co-protagonisti.
Appare subito una ragazza complicata, la nostra Bianca, in quanto, oltre a praticare arti marziali e yoga, essere vegana, ha una vita sentimentale niente affatto lineare.
Si perde tra il ragazzo che la segue come un'ombra, Matthew, che è anche il suo addestratore e guerriero, e dietro i ricordi di ciò che è stato, come la storia con Bjorn, un giovane islandese, fratello della sua migliore amica.
La sua vita, però, è fatta da vuoti ed ombre. Bianca è una regina degli spiriti, un essere potente che può influenzare le persone e la loro mente, guardare il futuro negli specchi, rintracciare ricordi lontani, anche se, così facendo, rischia di ritrovare i suoi, che non sono altro che trappole degli Incubi per prenderle il cuore e impossessarsi del suo potere.
Se siete ben preparati su questi temi, la narrazione scorre veloce, ma se si incespica sull'argomento, troverete qualche difficoltà a capire di cosa si tratta.
Pur non scendendo in particolari complicati, ma disseminando tutta una serie di indizi come semi pronti a germogliare, nulla è così semplice come sembrerebbe a una superficiale lettura.
La storia che scorre sotto la superficie, le linee, le trame, gli indizi da seguire, sono più che un semplice romanzo di una ragazza divisa tra due amori, ma diventa una sorta di proiezione di quello che sarà il destino dell'intero universo.
Bianca vuole disperatamente sapere chi è, chi è stata, cosa e chi si è perso durante i suoi vuoti, ma curiosando qua e là, rischia di mettere in una luce oscura tutto ciò che conosce.
Riuscirà a tenere a freno la sua curiosità?

♚ ♚ ♚ ♚


Titolo: Lo spirito della Valchiria
Serie: le Cronache di Ragnarok #2
Editore: Dark Zone


Pur trovandoci di fronte i personaggi già incontrati, si scende nella mente di Iris, questa volta. Una mente non solo complicata, ma educata al rigore di non cedere alla parte più profonda e oscura di tutti noi, ma anche sottoposta allo sforzo di comprendere cosa sia meglio per lei e se cedere a quel sentimento che le logora l'animo, che è l'amore.
Come Bianca cela un segreto, ma ciò che per l'amica sembra essersi realizzato alla fine del primo volume, Iris rischia di rompersi dentro, di non avere più la forza di riprendersi e reagire.
Ha un universo distruttivo dentro, che la porta a farsi del male e a nascondersi durante le sue crisi più profonde, ma per una maledizione che la circonda, non può trovare la pace eterna, finché non compirà il suo destino.
E se ciò la portasse a perdersi completamente?

Devo dire che ho apprezzato molto i due volumi, i personaggi ben costruiti e che non lasciano fuori dal contesto gli altri partecipanti, anche se le voci delle due ragazze, predominano.
Mentre in Bianca regna una sorta di entusiasmo, seguito da fasi di immobilità, di stasi perché la sua mente è sedata e spogliata da ricordi, Iris è vitale, vulcanica, passionale e molto irruenta.
Pur incastrandosi perfettamente tra di loro, sono quanto di più diverso si possa trovare.
Da una parte la regina, che nonostante abbia deciso di portare a compimento il suo destino, ci sono momenti in cui si lascia guidare dagli altri, dall'altra una ragazza temprata dalle avversità, che non abbassa la guardia neanche per un istante, che cerca di proteggere chi ama, che cerca di fare la scelta giusta, anche se ciò la porterà alla distruzione della sua anima.
In un mondo popolato da leggende, tatuaggi che rispecchiano esseri mitologici e che prendono vita, specchi che tormentano le persone, animali che non sono quello che dicono di essere, sogni che si spera non si debbano mai fare, si muovono le storie di queste due ragazze, che sono sicura, vi cattureranno per tutta la lettura.
Complimenti all'autrice per il bell'intreccio, per molte spiegazioni non sempre facili da cogliere, per la scorrevolezza, che non ha nulla di facile, del testo, per le note di musica, filosofia, psicologia, letteratura, cucina, e tante altre cose che arricchiranno la lettura e il vostro mondo.
E così arriverete alle soglie del Ragnarok e penserete a voi stessi, vi confronterete con il vostro io, e forse grazie ai sacrifici di Bianca e Iris, riuscirete a dare un senso diverso alla vita di tutti i giorni.

Alla prossima!

Valutazione: ✤ ✤ ✤ ✤


nota: volume acquistati in proprio

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