Ma prima vi ricordo trama e cover :)
Trama
È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo senza soldi debba cercare una moglie ricca.
Darcy, Bingham e Wick sono sull'orlo della bancarotta e rischiano di perdere l'azienda di famiglia. Senza un miracolo o un sostanziale investimento, la Austen, la catena di librerie fondata dal loro bis-bis-bisnonno, verrà liquidata.
Ma ad un ballo di beneficenza i tre fratelli incontrano le sorelle Bennet, belle, single ed estremamente ricche. Wick convince i suoi fratelli che l’unico modo per salvare la loro compagnia sia quello di prostrarsi ai loro piedi, ma le tre donne sono molto più che semplici ereditiere smorfiose e superficiali.
Riusciranno gli scapoli Austen a trovarsi una moglie, salvando così il nome di famiglia? O diventeranno solo l’ultima conquista delle sorelle Bennet?
Recensione
Devo ammettere, che dopo tanti romance e narrativa letta negli ultimi mesi, questo libro mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo e mi ha fatto scappare più di un sorriso.
La storia ricorda - a causa dei cognomi - il libro della Jane Austen, ma nient'altro lo riconduce al romanzo, visto che i fratelli Austen, in fatto di carta stampata, hanno solo la libreria e tanti buchi nel conto in banca.
L'azienda di famiglia sta andando a rotoli, per colpa degli ebook che hanno sommerso il mercato
(come recriminano i fratelli Wick e Darcy), ma anche a causa delle 'mani bucate' della loro mamma che, avendo sposato per denaro il loro debole padre, ha portato il patrimonio ad assottigliarsi sensibilmente.
Occorre una soluzione e il più giovane della famiglia, lo individua in un matrimonio risolutore con donne dal conto in banca straordinario.
L'occasione propizia si presenta con la festa di beneficenza indetta dalle sorelle Bennet, che la rinnovano ogni anno in memoria della loro scomparsa madre, alla quale i giovani decidono, ognuno per motivi diversi, di presentarsi: Wick per avere accesso alla più giovane e scalmanata delle sorelle, Lydia, scalmanata prezzemolina di party e serate scandalose, che gode di ogni minuto della sua fama, per mettere in imbarazzo, la sua candida e integerrima sorella primogenita, Eliza, che detiene le sorti dell'impero Bennet ed è succeduta a suo padre in capo all'azienda di famiglia.
Che dire?
Con queste premesse, gli ingredienti per costruire una situazione a dir poco 'esplosiva' ci sono tutte. Ma si riuscirà ad amalgamarli per far sì, che la storia riesca?
Devo dire di sì, perché la storia scorre piacevole, sia per i vari POV tra i vari protagonisti, sia per le situazioni divertenti e poco prevedibili in cui i protagonisti fanno a cacciarsi.
La battute irriverenti di Wick, seguite dalle risposte sagaci di Lydia; la freddezza di Eliza che diventa una sfida tagliente con Darcy; la dolcezza di Jane che trova un porto sicuro nella pacatezza di Bing.
Insomma si potrebbe dire che tutti i pezzi vanno al loro posto, ma non posso assicurarvelo.
La situazione si ingarbuglia sempre più e devo dire che l'autrice è davvero brava a tessere la sua tela per non far perdere il ritmo al lettore.
Scorrevole, con ambienti ben descritti, personaggi delineati nei particolari e soprattutto mai noiosi, fanno di questa storia, un qualcosa, se non di originale, almeno di inconsueto da leggere.
Per questo vi invito a far vostro il volume quanto prima, sperando che apprezziate questo viaggio letterario almeno quanto l'ho amato io.
Vi ricordo il sito della Queen Edizioni su cui potrete trovare tutte le indicazioni del volume e i vari social su cui seguirli.
Io li ringrazio per avermi offerto questa splendida lettura, A presto
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