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giovedì 12 settembre 2019

Review Party per 'Nessuna distanza' di Marta Arvati

Buondì!
Siamo nelle ultime date del RP dedicato a questo libro Young Adult (vi invito a seguire le altre date nel banner al fondo) ed ecco qui la nostra recensione:



Titolo: Nessuna distanza
Autore: Marta Arvati
Genere: New Adult
Pagine: 253
Volume: Autoconclusivo
Prezzo: € 2,99
Data di pubblicazione: 18 Luglio 2019
Disponibile: Formato e-book su Amazon e Kindle Unlimited
Pubblicato daCollana Brightlove, (Pubme)
Link Amazon: http://www.amazon.it/dp/B07VDD83PC



SINOSSI:
Nessuna distanza potrà separarci, perché nulla potrà mai più tenermi lontano da lei.”

Sei anni di silenzi. Sei anni di lontananza. Sei anni di parole lasciate a metà.
Sono trascorsi sei anni da quando Megan ha lasciato la sua vita a Lafayette e Noah, il suo migliore amico. Troppe le domande senza risposta, troppi i sentimenti in sospeso. Ma se Megan fosse tornata per combattere questa volta e per rivelare a Noah il segreto peggiore di tutti? E se lui non fosse in grado di perdonare e di prendere le distanze dalla sua nuova vita senza di lei? Talvolta, il confine tra amicizia e amore è molto sottile: oltrepassarlo è un attimo, tornare indietro è impossibile.
Arriva per la Brightlove la penna delicata ed emozionante di Marta Arvati, con un New Adult autoconclusivo sull’altra metà di noi, ovunque essa sia. Perché ci sono amori che ti solcano la pelle, che ti scavano il cuore e che hanno bisogno di fare dei giri immensi, prima di tornare a casa. A volte, la lontananza unisce più di qualunque addio.

RECENSIONE

La prima volta che ho letto un romanzo di Marta, le ho subito scritto: 'Mi piace molto il tuo stile, hai una scrittura scorrevole e limpida, pecchi solo di carenza di dialoghi'.
Ed è stato così che abbiamo iniziato a scriverci, a raccontarci delle cose, a conversare di noi e di libri.
Io sono una maniaca di dialoghi, lei è una maga delle descrizioni.
Ma qui, in questo libro, ammetto che mi ha colpita moltissimo: i suoi dialoghi sono un qualcosa di eccezionale.
Non mi ha stupita, semmai mi ha deliziata, con quel suo modo di comprendere l'animo umano, a scendere così nel profondo dei personaggi, a scavare nelle loro vite, per offrirci una storia come questa.
E' uno YA ben caratterizzato, una storia che potrebbe sembrare normale nel genere, lineare, solita, con qualche dettagli di originalità, ma ciò che la differenzia, è proprio la bravura dell'autrice.
La Arvati sa il fatto suo, e riesce a imbastire una trama che va oltre la storia stessa.
I suoi personaggi parlano da soli, e devo dire che, fino alla fine, li ho abbastanza detestati.
Sento dissensi nell'aria, ma vado a spiegare il mio punto di vista:
Noah, ombroso, introverso, reso restìo ai rapporti sociali sia per l'abbandono di Megan, sia per il tragico incidente che gli ha portato via il sogno di una vita, ossia diventare giocatore di basket professionista, riversa tutto l'astio che prova, nelle persone intorno a sé, salvo pentirsene (da bravo ragazzo qual è) e rimettersi in riga. Insomma, vuol provare a fare il 'bad boy', ma non ci riesce.
Qui Marta ha saputo disegnare bene il protagonista, perché ha descritto ampiamente la battaglia che lo anima, ha spiegato il perché dei suoi scatti, sempre giustificati, ma soprattutto, sempre così coerenti con l'età che ha. Non una persona che vuol essere diverso da un giovane uomo che sta affrontando la perdita del padre, dell'amica del cuore, dei suoi sogni, ma un ragazzo coerente e soprattutto calato nella realtà in cui vive, senza fronzoli per la testa, legato alla famiglia, agli amici, alla sua comunità.
Megan, anima da crocerossina, che decide di celare un angosciante segreto, che l'ha portata via dalla città per cinque lunghi anni, arrogandosi il diritto di non dire nulla a Noah, soprattutto 'per il suo bene'. Ora, questo atteggiamento tipicamente femminile, in altri libri mi irrita un po', perché il più delle volte, la decisione va presa confrontandosi, non pensando di addossarsi tutto il dolore solo per proteggere l'altro. Ma, e un 'ma' c'è, è che Megan non è una svampita o una debole, è una ragazza che pondera le decisioni, che pur avendo un disperato bisogno di appoggio, ha concluso che ciò che sarebbe derivato dal celare il segreto, sarebbe stato meglio, e soprattutto, meno doloroso che rivelarlo.
Quindi la domanda che vi ponete, è: 'ma allora perché ti hanno irritato?'
Ma perché questi due parlano, parlano tanto, ma non si ascoltano!
Dicono un sacco di cose, ma in realtà vorrebbero dirsene tante altre.
E allora, tu lettore, hai voglia di entrare nel libro e dire: ok ragazzi, ora vi sedete e mi ascoltate. Va bene??
Battute a parte, avrete capito che il libro mi è piaciuto, che ho apprezzato non solo lo stile di scrittura che caratterizza questa poliedrica autrice, la sua minuzia di particolari nel descrivere gli ambienti, i personaggi, le situazioni, ma anche la prospettiva quasi teatrale nel comprendere la profondità della scena e del momento.
Devo farle inoltre i complimenti per come ha rappresentato anche il lavoro di uno scrittore - cosa che lei conosce bene - e che Megan descrive quando parla dei suoi studi in giornalismo e dintorni, trasmettendoci la sua passione per il mondo editoriale.
A questo punto vi invito a leggere il libro, a vivere i colpi di scena, a conoscere i tanti 'amici' che partecipano a questa rimpatriata, e scoprire se la pensate come me su Noah e Megan.
PS. magari vi innamorerete di qualche altro protagonista, visto che qui di persone ce ne sono tante e tutte simpatiche!



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