
Autore: Alfonso Stile
Editore: Bertoni
Data uscita: 8 febbraio 2019
Genere: Thriller
Pagine: 417
Prezzo: copertina flessibile € 16,00
Sinossi
Michele Cataldis, fisico di fama internazionale, viene trovato morto nel suo studio del complesso universitario di Monte Sant'Angelo da Giosuè Fermi, il suo assistente. Prima di morire, il professore ha trascritto alcuni misteriosi appunti su un foglio. John Braggart, l'assassino di Cataldis al soldo della setta rabbinica Bar Sherira, sta cercando il secretum, uno scritto in grado di rivelare un importante segreto contenuto nella Torah, che la setta crede in possesso del professore, sulla scorta di una profezia di Newton. Per decifrare il secretum, Giosuè si mette sulle tracce di frate Benedetto, suo ex amico di liceo, recandosi prima a Roma e poi a Gerusalemme. John Braggart e la studentessa americana Liz Jones lo seguono nella Città Santa. Tra enigmi e colpi di scena, la caccia al più grande mistero della Bibbia è soltanto all'inizio. Riuscirà Giosuè a decifrare il secretum?
Recensione
Devo ammettere che tornare a leggere thriller, o comunque libri del genere, è sempre una bella esperienza.
Ci troviamo a Napoli, terra impregnata di sole e mistero, che fa da cornice a questa storia tutta da leggere.
Vi dico già - e non è spoiler perché l'autore lo accenna nelle sue note - che le atmosfere sono quelle del celebre 'Codice da Vinci', ma la storia vi porterà in altra direzione.
Ci si ritrova nelle sale accademiche delle università campane dove il professor Cataldis, fisico stimato e docente della facoltà, viene torturato da un killer misterioso, che cerca in tutti i modi farsi consegnare il 'secretum', un documento importantissimo e antico, che svelerebbe misteri di portata inimmaginabile.
Purtroppo il professore tiene fede al suo giuramento e preferisce una onorevole morte, piuttosto che consegnare il prezioso documento. Quando il killer lo abbandona morente nel suo studio, trova la forza di vergare su alcuni fogli delle lettere e dei numeri, indirizzati al suo allievo e assistente più caro, ossia Giosuè Fermi.
Il povero giovane ne troverà il corpo ormai rigido e, quando avviserà le autorità per denunciare il crimine, porta via il documento, riservandosi di comprendere come mai il suo mentore gli abbia lasciato dei fogli di cui non comprende il messaggio.
Le indagini proseguono a spron battuto, grazie anche al commissario Giorgio Rizzo che prende a cuore il caso, ma non può essere messo al corrente del documento prezioso, in quanto molte sono le vicende legate al suo ritrovamento e che metterebbero in pericolo ben più di una persona.
Ne sanno qualcosa la mamma e la nonna di Giosuè, che vengono aggredite o la stessa figlia del professore, Elettra, che ne rimarrà molto sconvolta.
Giosuè in un primo momento non da' molta importanza all'eredità ricevuta, fino a quando si rende conto che il mistero che custodisce, scardinerà ben più di una credenza, sia nel campo scientifico, che religioso.
Ci sarà un viaggio in Terra Santa, che lo porterà a cercare di far luce sui vari indizi disseminati nelle pagine del 'secretum', cercando di seminare una pericolosa organizzazione rabbinica, la 'Bar Sherira', agguerrita e che non si farà scrupolo di portare morte, pur di avere ciò che cerca da secoli.
Riuscirà il giovane a scampare ai tanti pericoli, a proteggere i suoi cari, ma soprattutto a comprendere quale grande mistero si cela tra le tante croci e simboli arcani?
Lo scoprirete leggendo queste pagine impregnate di napoletanità, percorrendo i vicoli e le strade della città partenope insieme a Giosuè che, con la sua quotidianità, vi farà scoprire una città attraverso gli occhi dei suoi abitanti.
Napoli possedeva una duplice natura, bella e dannata,
che si amava, oppure si odiava: non esisteva una via
di mezzo.
E lo stesso dicasi in Terra Santa, dove i vari luoghi visti sempre attraverso immagini e ricordi di turisti, saranno cancellati dai dettagli e dalla realtà vista attraverso sia i riti religiosi, sia il ripercorrere sentieri noti, ma oscuri, perché velati dal racconto biblico, sia sentieri sconosciuti.
Si vivranno le sacre scritture da un punto di vista nuovo, come se ci fosse un viaggio 2.0 attraverso la vita di Gesù, il suo messaggio e il suo misterioso lascito.
Devo ammettere che le descrizioni sono molto dettagliate, a volte forse troppo e fanno distrarre il lettore dal filo conduttore della storia, ma è come davvero essere nei luoghi, vederli con i propri occhi o usare il protagonista e i suoi amici, come un visore in una realtà che perde i confini del reale e diventa mistica.
«Stai ben
attento a non farti scoprire, sii prudente e giudizioso:
non possiamo correre il rischio di mandare tutto
all’aria. Dobbiamo andare sino in fondo a questa
faccenda, non solo per un mio desiderio personale, ma
perché il Signore Iddio, il cui Nome grande fa tremare
tutta la Terra, ce lo sta chiedendo a gran voce!
Dobbiamo rendere un servigio a tutta l’umanità,
dobbiamo scoprire la chiave per decifrare il più alto
tra i codici mai scritti nella storia del nostro
pianeta...».
Molto ben presentati sia i luoghi che i personaggi, non solo Giosuè.
Ben sviluppato il personaggio del killer, ossia Braggart, che pur non creando empatia con il lettore, è il 'cattivo' perfetto.
Intrigante la storia che ha originalità e che porta di nuovo alla riscoperta del personaggio di Newton in tutta la sua profondità e mistero.
Lo stile è quello classico, un po' arrotondato sia nei tempi verbali che nelle presentazioni, cosa che si scontra molto con lo scrivere moderno, ma che tutto sommato ben si adatta sia alla storia che al contesto.
Lo stile è quello classico, un po' arrotondato sia nei tempi verbali che nelle presentazioni, cosa che si scontra molto con lo scrivere moderno, ma che tutto sommato ben si adatta sia alla storia che al contesto.
Mi sono ritrovata in tante letture sia dei versetti biblici, sia delle spiegazioni scientifiche, ma devo lodare l'autore - che è di suo uno scienziato - di aver mescolato bene gli elementi e aver scritto una storia che si fa leggere scorrevolmente.
Si nota la sua ricerca, la sua professione e soprattutto la sua fede nella cristianità e nel mistero del creato, che trapelano dalla storia in modo davvero nitido.
A questo punto spero di avervi incuriositi abbastanza e vi invito a leggere il libro che trovate in tutti gli store.
Buona lettura!
Valutazione: ✰✰✰✰
Nota biografica di Alfonso Stile
Alfonso Stile nasce a Torre del Greco in provincia di Napoli nel 1986. Fin da bambino viene formato ad una vita cristiana,prima col catechismo e poi attraverso il corso di ministranti. Frequenta con successo le scuole dell’obbligo conseguendo la maturità scientifica col massimo dei voti. Nel 2013 si laurea in Ingegneria Gestionale dei Progetti e delle Infrastrutture.
Grande appassionato di calcio,ha giocato a livello agonistico per sette anni.
Nutre un forte interesse anche per la scrittura creativa, la fisica e la teologia. Ha scritto diversi libri nei quali emerge la sua fede cristiana.
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