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mercoledì 18 marzo 2020

Recensione per Lisa Taddeo e il romanzo 'Tre donne'

Un libro fuori dagli schemi classici, questo di Lisa Taddeo, tradotto in italiano per Mondadori da Ada Arduini e Monica Pareschi.
La storia, al primo posto delle classifiche americane, ci costringe a una lettura 'diversa', più intimista, più profonda di un tema che, al primo sguardo, può risultare scontato.

Risultato immagini per tre donne lisa taddeo

Autrice: Lisa Taddeo
Editore: Mondadori 
Uscita: 4 febbraio 2020
Pagine: 356
Prezzo: ebook € 9,99 - cartaceo € 19.00

Sinossi

Il desiderio ci emoziona e ci tormenta. Controlla i nostri pensieri ed è tutto ciò per cui viviamo. È una forza primordiale, bruciante, che sconvolge la banalità delle nostre vite quotidiane e ne cambia il corso, ma è rimasto fino a ora in larga misura un continente inesplorato. Nel corso degli ultimi otto anni, la scrittrice Lisa Taddeo ha attraversato da un capo all'altro gli Stati Uniti ben sei volte proprio per ascoltare a fondo le storie di donne comuni e del loro desiderio. Il frutto di questa ricerca, "Tre donne", non è solo un ritratto del desiderio, ma è capace di dar voce ai bisogni insoddisfatti, ai pensieri inespressi, alle delusioni, alle speranze e alle ossessioni inesorabili. Lina è una casalinga e madre di due figli: il suo matrimonio, dopo un decennio, ha perso la passione. Per cui si trova a trascorrere le sue giornate cucinando e facendo pulizie per un uomo che si rifiuta di baciarla sulla bocca. Affamata di affetto, Lina è quotidianamente in balia di attacchi di panico. Finché un giorno non riallaccia una relazione con un suo ex attraverso i social media. Maggie è una studentessa di diciassette anni che affida le sue confidenze a un affascinante insegnante di inglese sposato. A quanto racconta Maggie, i messaggi notturni di supporto e le telefonate si trasformano in una relazione clandestina finché lui non la lascia la mattina in cui compie trent'anni. Qualche tempo dopo, Maggie viene a sapere che è stato nominato insegnante dell'anno e decide di farsi avanti con la sua storia, finendo per scontrarsi con l'incredulità degli ex compagni di scuola e della giuria del tribunale che giudica il suo caso. Infine, incontriamo Sloane, bella e raffinata proprietaria di un ristorante di successo, felicemente sposata con un uomo a cui piace vederla fare sesso con altri. Per anni, si è chiesta dove finisce il desiderio di suo marito e inizia il suo. Finché, un giorno, si vede costretta a confrontarsi con le dinamiche che alimentano la loro vita di coppia. Basato su anni di paziente raccolta di testimonianze e raccontato con immediatezza, "Tre donne" è un ritratto del desiderio oggi, che mette in luce la fragilità, la complessità e la disuguaglianza del desiderio femminile con profondità e potenza.


Recensione

Il tema del libro, è il mondo tutto al femminile.
Parla di donne, lo si era capito dal titolo, ma in maniera totalmente diversa da quella che siamo abituati a leggere, perché il filo conduttore di fondo, è il desiderio femminile, visto attraverso gli occhi di tre donne prese a esempio.
C'è da dire che non è un romanzo, né un'opera di narrativa, ma un'accurata indagine, durata circa otto anni, in cui l'autrice si è proprio immersa nel mondo delle protagoniste, attraverso le loro vite, gli scritti, i processi che hanno affrontato, le relazioni mediche e di persone che le hanno conosciute.
Il tema su cui viene fondato il lavoro è il desiderio femminile, ma visto attraverso gli occhi di tre protagoniste, tre donne vere, che hanno affrontato persino l'inferno e ritorno, per poter vivere quel loro bisogno, in maniera del tutto normale.
La prima protagonista è Maggie, si parte dal suo processo contro il suo insegnante per stupro, avvenuto quando lei era ancora minorenne, ripercorrendo tutta la storia a ritroso attraverso i suoi pensieri, ricordi e speranze, finisce poi in delusioni che la conducono a depositare una denuncia contro di lui.


Maggie, secondo il suo racconto, era stata rovinata dal supposto reato 
del suo insegnante, 
tuttavia aveva a disposizione qualcosa che le donne abbandonate 
raramente hanno. Un certo potere, derivante dalla sua età e dalla 
professione dell’ex amante. Maggie era convinta che fosse la legge 
del suo paese a stabilire quel potere. Tuttavia, alla resa dei conti, non è stato così.

Si passa poi a Lina, madre di due figli, moglie perfetta, ma respinta da suo marito. I due non hanno contatti fisici da tempo, l'uomo rifiuta ogni approccio fisico e disdegna qualsiasi gesto d'amore della moglie. Questo continuo negarsi la fa sentire non solo rifiutata, ma 'sbagliata', tanto da innescare in lei il desiderio di qualcuno che la mette al primo posto, fino a trovarlo in Aiden, un suo ex del liceo, che finalmente la fa sentire donna.


Lina, una casalinga dell’Indiana che il marito non baciava da anni, 
aspettò a lasciarlo perché non aveva i soldi per vivere separata da lui. 
Le leggi riguardo al mantenimento del coniuge erano una realtà a lei sconosciuta. 
Poi si mise ad aspettare che un altro uomo lasciasse sua moglie. 
Poi aspettò ancora un po’.

Infine troviamo Sloane, bella, spregiudicata, figlia prediletta di una famiglia benestante, che non le h mai negato nulla. E proprio nulla si nega Sloane, dall'ubriacatura costante con il ragazzo di turno, allo spinello, all'uomo di una notte, senza però andare 'troppo in là', da potersi giustificare 'che non aveva voluto'.
Col tempo diventa la perfetta donna americana, quella padrona di casa che tutti vorrebbero: un bel marito, un buon lavoro, un fisico perfetto, ignorando i problemi di bulimia e anoressia, che diventano per lei quasi un ossessione, fino al sesso estremo, anche a tre, con sconosciuti o scelti dall'uomo che ama. Un menage che sembra soddisfarla, fino a quando la situazione, il riconoscersi allo specchio, non hanno incrinare la perfezione di questa donna.

Sloane, l’equilibrata proprietaria di un ristorante, lascia che suo marito la guardi 
mentre scopa con altri uomini. Ogni tanto le coppie a letto sono due, ma in 
linea di massima è lui che guarda lei, in video o di persona, mentre fa l’amore
con un altro. Sloane è bellissima. Mentre il marito la guarda
scopare con altri uomini, fuori dalla finestra della camera da
letto spumeggia un tratto d’oceano particolarmente ambito. 
In fondo alla strada, vagano pecore Cotswold col mantello color avena.

Di primo acchito, il libro potrebbe sembrare un manifesto del femminismo, la liberazione dell'eros e del desiderio sempre represso nel corpo di una donna.
Ma la verità è che il libro rappresenta solo la vita reale delle donne americane, visto che parla di casi veri, dove non c'è un obiettivo raggiunto, una sorta di 'empowerment', quando piuttosto uno spaccato su un mondo che ha ancora molto da mostrare e soprattutto, da correggere.
In fondo le tre protagoniste, pur avendo ottenuto ciò che desideravano (l'amore temporaneo del suo prof per Maggie; il suo ex bello e tenebroso del liceo per Lina; il successo e partner disponibili da usare a suo piacere per Sloane), ciò che emerge con un impatto devastante, è ciò che le tre donne hanno subito.


Risultato immagini per tre donne lisa taddeo


A cominciare da Maggie che è diventata dipendete da farmaci per problemi psichici e in sovrappeso, Lina che è stata stuprata e drogata da ragazzi di cui si fidava, finendo sulla bocca di tutti e infine Sloane, che è diventata schiava della sua immagine e del disturbo alimentare che controlla ogni sua azione.
Il punto di vista della narrazione è un osservatore esterno - come è giusto che sia in una ricerca come questa - anche se non è un indicatore o un valutatore della storia in sé: quella si svolge senza alcuna indicazione, non segue una linea, ma anzi, si divide in più punti, analizzando di volta in volta, il percorso di una delle donne.
A volte disturba un po' saltare da una narrazione all'altra, si perde un po' il filo, visto anche la scrittura dell'autrice che in alcuni punti parla per luoghi comuni, mentre in altri si perde in una struttura un po' più complicata, che non sempre fa comprendere dove vuole andare a parare.
Ma è una lettura scorrevole, anche se intricata, perché alla fine si arriva a comprendere che tutto ciò che si vuole sottolineare è che le varie Maggie, Lina e Sloane sono parte di noi, del nostro essere, dell'essere donna, considerate le indicazioni e le lezioni di vita che questa società ha saputo dare alle sue protagoniste.

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