Arriva il primo romanzo di Angy S. e promette di farvi innamorare!
Titolo: The Gentleman
Autore: Angy S.
Casa Editrice: PubMe Collana Floreale
Data di pubblicazione: 27 Maggio 2020
«Pensa come un animale, comportati da Gentleman...»
Ariel Beltrami è una spogliarellista in fuga dal suo passato. Una notte si imbatte in Ares Daverio, un giovane imprenditore che fa del tutto per aiutarla. Ariel, benché titubante e diffidente, decide di accettare l'aiuto di quest'uomo all'apparenza perfetto. Con lo sfondo della città meneghina le paure più profonde di entrambi torneranno a galla, così come il tormentato passato di Ares, in lotta con sé stesso come il Dio greco della guerra.
«Dovevo essere forte. Dovevo evitare di provare sentimenti. Dovevo pulire, cucinare e spogliarmi, così a ripetizione, per sempre. Ora però il mio per sempre si è spezzato e non so più cosa fare. Vorrei tanto potermi fidare di qualcuno, lo vorrei davvero ma non riuscirei a sopportare di restarne delusa. Andrei in mille pezzi...»
Devo dire che per essere un romanzo di debutto, è un buon prodotto. La storia, divertente e ben congegnata, ha uno scorrimento veloce e molto piacevole.
Si parte col conoscere Ariel, una giovane donna in fuga dal suo passato, ridotta a poco più di una senzatetto, ferita e vestita solo del pigiama e delle ciabatte, in una notte milanese. E' rassegnata a far la fame quel giorno, al freddo e sola, su una panchina della metro di Milano, ma qualcuno ha deciso diversamente.
Ares, un giovane e ricco uomo d'affari, le arriva accanto, gli si stringe il cuore per quella giovane abbandonata e al freddo e decide, in un attimo di generosità, di offrirle la cena.
La ragazza non si fida, troppi nella sua vita hanno approfittato di lei e del suo stato, quindi cerca in ogni modo di liberarsene, ma non ha fatto i conti con un uomo che conosce la sofferenza e vuole aiutarla a tutti i costi.
In situazioni divertenti e degne di una chick-lit, cominciamo a conoscere il caratterino di Ariel e la testardaggine di Ares.
Si apriranno due mondi di sofferenza a confronto, dove il dolore della perdita di persone care e la vita fatta di sofferenze, tirannia e soprattutto sottomissione a chi ha più potere, ha rotto le anime dei due giovani che cercano insieme un modo per poterne uscire.
Ci incamminiamo e il ragazzo mi offre il braccio. Mentre passeggiamo lui non parla e sono io a interrompere il silenzio
«Come hai detto che ti chiami? Sono stufa di riferirmi a te
nella mia mente come Mister Elegante.»
Lui scoppia a ridere di gusto
«Sei la prima donna che conosco che si dimentica del mio nome. Di solito appena dico come mi chiamo, tempo due minuti mi ritrovo la richiesta di amicizia su Facebook dalla suddetta ragazza che ho difronte.»
Personaggi divertenti, come gli amici più cari, o di insopportabile intrusione, vi faranno compagnia in questo viaggio, tra citazioni letterarie di film Disney e colonne sonore intriganti e dolci.
Personalmente devo dire che - e sento già il dissenso - Ares non mi ha molto convinta, pur essendo una persona intrigante e dal cuore immenso, mentre ho trovato più coerente Ariel con la sua freschezza e il suo spirito combattivo.
La narrazione è scorrevole, piacevole, con tratti di autentico divertimento e altri di riflessione.
Ho trovato la seconda parte più lenta rispetto alla prima, ma essendo viaggi nel passato dei protagonisti e dei loro amici, occorreva rallentare il ritmo.
Vi lascio quindi alla lettura senza svelarvi altro, perché le pagine scorreranno via velocemente, anche se vi godrete tutta la storia, fino alla fine.
Valutazione ✮✮✮✮
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