Conosciamoci. Nome del blog, composizione e generi
trattati
Ciao e grazie per lo spazio che ci hai dedicato. Il blog si
chiama Le Recensioni della Libraia e al suo interno ci siamo Annalisa e io.
Entrambe lavoriamo nel settore editoriale e in questo spazio parliamo dei libri
letti. Siamo onnivore, non abbiamo preferenze e spaziamo da un genere
all’altro.
Come vi è venuta l’idea di fare un blog?
Il blog è nato nel 2014, l’ho aperto io (Virginia) mentre
ero in maternità e quindi ferma dal lavoro come giornalista. Avevo voglia di
scrivere e di parlare della mia grande passione (la lettura), così ho aperto Le
Recensioni della Libraia. In passato avevo già gestito spazi virtuali, ma più
intimistici (vi ricordate Splinder? Ecco, lì).
E’ stata una scelta dettata dal cuore o da opportunità
diverse?
Sicuramente è stata dettata dal cuore.
Quanto lavoro c’è dietro a ogni articolo trattato?
Molto: a partire dalla lettura dei romanzi, la scelta delle
citazioni, la stesura delle recensioni, la realizzazione delle grafiche. Lo
stesso vale anche per le altre cose (interviste o articoli di altro genere), ma
se c’è la passione la fatica non si sente.
Come scegliete i temi da trattare?
In base a quello che vogliamo leggere tra le future uscite
delle case edirici e degli autori self.
Scaletta o planner per l’organizzazione?
Planner, ma io faccio sempre confusione ugualmente.
Come fate una recensione?
Annalisa e io abbiamo due stili completamente diversi. Lei
mette molte più citazioni, ad esempio, ma entrambe ci focalizziamo su struttura
del testo, stile narrativo, credibilità e costruzione dei personaggi.
Siete obiettivi nelle vostre valutazioni?
Sempre, ma non usiamo stelline.
Quanto è difficile / facile il rapporto con gli autori /
editori?
Non l’ho mai trovato difficile, onestamente.
Di questi tempi, è facile la gestione di un blog?
Problemi e soluzioni.
L’unica grande difficoltà è quella di riuscire a stare
dietro a tutte le uscite che ci interessano: spesso dobbiamo fare delle scelte
o rinunciare a qualche pubblicazione interessante.
Come vi distinguete dagli altri blog?
Credo che uno dei nostri tratti distintivi sia quello di
lavorare entrambe in ambito editoria (io come giornalista e ufficio stampa e
Annalisa come editor e titolare di due case editrici), ma è anche vero che non
siamo le uniche. Seguiamo moltissimi blog e trovo che il valore di ognuno, alla
fine, risieda soprattutto nella passione che ci si mette nel gestirli.
Progetti, proposte, richieste ai vostri lettori.
Noi cerchiamo di proseguire sulla strada intrapresa anni fa,
ma se loro hanno idee da sottoporci siamo apertissime a prenderle in
considerazione!
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