Recensione 'Do not Trust' di Karen Morgan

Buondì!

Dopo la segnalazione del romanzo di Karen Morgan, eccomi qui a raccontarvi come ho vissuto la lettura di questo libro dal tema abbastanza forte.

Il libro

Titolo: Do not trust

Autore: Karen Morgan 

Editore: Self Publishing

Data di pubblicazione: 08/11/18

Costo: ebook 0.99€- cartaceo 8,32

Genere: Romantic suspense

Pagine: 219

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Trama:

ROMANTIC SUSPENSE AUTOCONCLUSIVO.
Dopo l’incidente avuto, Jasmine Davies decide di dare un taglio netto alla sua vita, ha bisogno di cambiare e di non essere più la ragazza che ha perso la memoria.
Scappa da Lipsia, dove non aveva più pace, e si trasferisce a Londra, iniziando una nuova vita come segretaria di Ashton Sutter, dentista conosciuto e apprezzato per la sua avvenenza.
Sembra andare tutto a gonfie vele, ma la vita di Jasmine cambia quando incontra Jay Hughes, un uomo bello e misterioso, quanto pericoloso.
Jasmine si troverà a vivere un incubo dove la salvezza sembra sempre più lontana.
Chi è davvero Jay? Cosa vuole da Jasmine?

ATTENZIONE: Alcune scene possono urtare la sensibilità.
Contatti autrice: karenmorgan0961@gmail.com
FB: Karen Morgan

♣ ♣ ♣ ♣ 

Recensione

'Sono sola'.

Questa frase è incisa nella mia mente e mi ha accompagnata per tutta la lettura.

E' lo stato d'animo che prova Jasmine Davies, giovane donna di Lipsia, quando si risveglia dal coma per un brutto incidente d'auto che le ha portato via la memoria e tutto il suo passato.

Apprende di essere già orfana di genitori, anch'essi periti in un medesimo incidente, ma la consapevolezza che nulla e nessuno la strapperà da quello stato, è devastante.

La solitudine, mista a un senso di oppressione, che è quella che accompagna vittime di episodi simili, si avverte a livello dermico e invade l'animo del lettore.

Non se ne sta chiusa in un angolo buio, Jasmine, anzi. Affronta i suoi vuoti, le sue mancanze, cercando di interagire con il mondo, ma resta sempre 'la ragazza che ha perso la memoria'.

Diventa una specie di luogo di culto e pellegrinaggio nella sua città, sentendosi oppressa, tanto da decidere di andare via, lasciare Lipsia.

Ha scoperto di parlare inglese e ciò la spinge in Inghilterra, a Londra, a fare da segretaria a Ashton Sutter, un dentista molto generoso che l'accoglie in casa e le offre la possibilità di ricominciare.

Fino a quando il bisogno di aprirsi al mondo e agli esseri umani, non la fa diventare preda di qualcuno che conosce il suo passato, che sa chi era Jasmine e presenta un conto molto salato.

Questo oscuro e misterioso passato sarà un'ombra pericolosa che cercherà di portarle via tutto, esattamente come il biglietto che ha trovato tempo fa davanti alla porta di casa e che le prometteva:

Ho trovato un biglietto: mi hai tolto la vita, io ti tolgo quello che ti resta.

. 

E chi è Jay, contatto FB, che la cerca e la invoglia a concedersi ciò che non ha mai provato?

Il libro non è solo un racconto della vita di Jasmine, ma un percorso di scavo nel passato della ragazza e il bisogno di avere uno scopo nella vita.

La narrazione è molto scorrevole, gradevole, sia nella prima parte, molto più intimista, dove la giovane deve dare un senso a ciò che le è accaduto, sia in seguito, dove la sua vita diventa più dinamica, a cominciare dalla dolce storia che aleggia tra lei e Ashton, e quella irruenta con Jay.

Ammetto che mi è piaciuto molto e ho apprezzato il lavoro di analisi che c'è alla base di questo libro, dove il tema dello stalking, le dinamiche, il profilo del nemico è molto curato, senza mai scadere nel 'già visto'. L'autrice tratteggia bene i suoi personaggi, crea un frame in cui farli muovere e agire, arricchendo di particolari sia i dialoghi (come quelli delle chat di FB), sia i sentimenti che muovono queste persone.

Che dire? E' da leggere, perché a parlarne ancora finirei per fare spoiler ed essendo un 'suspanse' direi che non è il caso.

Buona lettura e complimenti all'autrice!

Valutazione: ✰ ✰ ✰ ✰