Lettori fissi

mercoledì 1 luglio 2020

Recensione per Inanimus di Francesca Compagno

Oggi vi parlo di un libro che merita davvero una lettura vista la trama complessa e ricca di colpi di scena!


Autrice: Francesca Compagno
Genere: Thriller psico
Prezzo: € 2,99


Francesca fa la tassidermista a Firenze presso un Laboratorio Naturalistico. Incapace di continuare ad affrontare le avversità della vita, tenta il suicidio ingerendo una quantità elevata di barbiturici. L'accaduto la costringe a sottoporsi a cure psichiatriche per poter mantenere il posto di lavoro. Proprio grazie alle terapie ritrova un amore adolescenziale, mai corrisposto, che per lungo tempo ha rappresentato la sua ossessione: Peter. Ma le ombre del passato sono tanto lunghe da offuscare il suo presente e il suo futuro.



La vita di Francesca è molto complicata: lavora come tassidermista in un laboratorio di Firenze, un impegno che le piace e che svolge con molta cura, ma negli ultimi tempi ha avuto difficoltà emotive che l'hanno costretta a ricorrere all'aiuto di uno psichiatra. I suoi datori di lavoro sono molto critici nei suoi confronti, pertanto, pur sentendosi bene e non riconoscendo il tentativo di suicidio che le viene imputato, concorda delle sedute con uno specialista per poter riprendere in mano la sua vita.
Ma i suoi problemi non sono solo quelli di dover riconoscere di aver fatto un gesto avventato, quanto mettere a nudo la sua anima, riconoscere di avere un problema e risalire, con un percorso difficile e doloroso, alle cause che hanno scatenato i suoi 'raptus' di distruzione, fino a passare al setaccio il rapporto lesivo che ha con un uomo che le crea problemi di dipendenza.
La persona che cerca di aiutarla, è un suo compagno di liceo, con cui ha avuto pochi contatti, anche se ricorda di essersi presa una cotta per lui. Rivederlo è uno scossone, che sarà quello decisivo per farle riprendere in mano la sua vita.
E non posso dilungarmi sulle sfaccettature di questa storia, in quanto, ogni piccola anticipazione, toglierebbe la bellezza dello scoprire il mondo intricato in cui è prigioniera Francesca.

Non conoscevo questo dottore che mi avevano assegnato, non avevo letto nemmeno il
suo nome. Avrei dovuto incontrarlo per due settimane, ogni giorno. Convincerlo della mia
ritrovata sanità mentale mi avrebbe ricollocata a tempo indeterminato alla mia scrivania.
Dovevo convincerlo e tutto sarebbe andato bene.



E' un personaggio complesso, Francesca, tanto nella sfera pubblica, quanto in quella privata. E' una giovane donna dinamica, ricca di sfaccettature, ma soprattutto è una persona che ha bisogno di avere accanto qualcuno che la ami, che riesca a comprendere il suo animo e a vedere, oltre le apparenze fisiche, il disperato bisogno di aiuto.
Peter, ritrovandosi il caso nelle mani, pur non riconoscendo la giovane donna, si rende conto che qualcosa lo attira verso di lei, si sente avviluppato dalla fragilità di una giovane, apparentemente forte e in salute, che pur negando, ha bisogno disperatamente di lui.
Pur apprezzando i due protagonisti, affascinanti e profondi, quello che attira di più l'animo del lettore è 'A', uno sconosciuto, ombra che incombe su Francesca e che ha segnato tutta la sua vita.
Il libro è ben scritto, scorrevole, dettagliato sulla parte che si occupa della psiche, competente per quanto riguarda sia le malattie mentali che le terapie farmacologiche.
Anche la parte della descrizione del lavoro di Francesca, denota un lavoro certosino dell'autrice nel rendere la storia quanto più credibile e fondata.
A dire il vero, sembra di leggere una storia psico-thriller di autori americani, con tanto di suspense e di noir, da non credere quasi che la firma sia tutta italiana.
Insomma, non posso approfondire di più il discorso, perché di certo qualche spoiler scapperebbe.
Posso solo dire che una volta iniziata a leggere, la storia vi catturerà e cercherete di andare fino in fondo per comprendere cosa sia accaduto e cosa si cela nell'ombra.
Buona lettura!



✤✤✤✤✤


Nessun commento:

Posta un commento

Il viaggio prosegue su Isola di Carta

 Se vi va di sapere cosa faccio, seguitemi qui: https://blogzine-art.blogspot.com/ oppure qui, su youtube: