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martedì 23 ottobre 2018

Recensione - La leggenda della Spada-Smeraldo (5 volume saga Armonia di Pietragrigia) di Angelica Elisa Moranelli

E come tutte le fiabe che si rispettino, siamo giunti al termine di questa bellissima saga, che non ho alcuna timidezza nell'etichettare, 'La Saga 2018' (pur essendo cominciata qualche tempo prima).
Ma veniamo con ordine a presentarla.





Autrice: Angelica Elisa Moranelli
Genere: Fantasy
Prezzo Ebook: € 3.49
Pagine: 524
Serie: Armonia di Pietragrigia #5


Trama:



Flavoria non è più la terra magica e bellissima di un tempo: la guerra ha portato distruzione, dolore e sospetti. La luce di Armonia è stata offuscata dalle perdite e le sue sicurezze distrutte dai tradimenti. Anche il cuore del coraggioso Evan è spezzato: si è visto portare via ciò che amava di più al mondo e ora credere in qualcosa è ancora più difficile.Eppure esiste ancora una debole speranza: è una strada solitaria che affonda nel buio e dalla quale, forse, non si può tornare indietro.

L'ultimo capitolo della saga di Armonia di Pietragrigia, l'ultima battaglia da combattere.

Così tutto finisce.

Questa è l'ultima battaglia.

Non ce ne sarà un'altra.
Combatti con coraggio.



Recensione:


Quando ho letto il primo volume di questo lungo viaggio, ho definito l'autrice 'colei che non mi ha fatto rimpiangere HP'... e ne sono ancora fermamente convinta.

I volumi di Armonia mi hanno toccato il cuore, mi hanno trasportata nel suo lungo viaggio e nella sua crescita, come quello di un 'figlio di carta', pur non avendolo scritto io.
La ragazza è cresciuta sotto i nostri occhi, ci ha fatto ridere, commuovere e soffrire in una maniera allucinante.
Ricordate le varie tappe?
Per chi non l'avesse letto, faccio un breve escursus...
Armonia è una ragazzina semplice, di quattordici anni, che vive in a Prugnasecca, un paese che trova di una noia mortale perché non succede mai nulla, fino a quando, con un gruppo di amici, con cui costituisce la 'Compagnia della Triste Ventura' scopre un passaggio misterioso che conduce a un regno lontano, Flavoria. E' un luogo magico, di bellezza travolgente, dove scopre un legame con i misteriosi esseri che la chiamano 'Fanciulla-Guerriero'. Lei rappresenta la speranza per quel mondo che sta morendo, schiacciata da esseri mostruosi come Zanna Avvelenata, una bestia demoniaca e l'Imperatore Fantasma. Ma ci sono cose allettanti come spade magiche, ladri affascinanti, pirati e vascelli volanti e fattucchiere, nonché una schiera infinita di nemici inquietanti e spaventosi che non voglio neanche descrivere.
E la ragazzina cresce, scoprendo mondi infiniti con cui confrontarsi, ma soprattutto con la storia della sua famiglia e delle sue origini, che la porteranno a perdersi e infine a ritrovarsi, a perdere amici cari e rimpiangere di non essere rimasta nella noia di Prugnasecca, dove tutto doveva essere un gioco e invece non lo è stato.
Si viene a conoscere l'Antico Potere, lotte per la sopravvivenza e infine il buio che avvolge l'anima, avvelenandola e disgregandola in tantissimi piccoli pezzi.
E arriviamo qui, all'ultimo episodio, che inizia nel punto più buio per Flavoria, con la Regina del Fuoco assisa nell'antico regno di Oturia, in attesa di spazzare via ciò che resta dei nemici e di un passato che non ricorda più.
Eppure nella mente qualcosa viene fuori, man mano, prepotentemente a impedire che la ragazza diventi un Senzasangue, grazie ad antichi Occhidoro, esseri che sono ancora collegati alla natura e tentano di salvare le loro anime.
Ed Evan? E gli amici della Compagnia? E Orion? E Altair?
Quando la ragazza ne prende consapevolezza, comprende che deve rinunciare alle ombre, alle sue invisibile catene, per tornare laddove tutto è cominciato, impugnare la Spada di Smeraldo che non era come la ricordava. Viene a conoscenza del segreto di questo splendido oggetto che si lega alla sua vita, deve superare ricordi dolorosi e confrontarsi con un passato che non era quello che lei conosceva, e provare ad andare oltre i suoi pensieri.
Ce la farà?
Mentre ero in questo punto, con Armonia in rotta verso Flavoria, mi sono ricordata del sogno della ragazzina: essere un pirata!
Mi veniva da sorridere, nel bel mezzo di un punto cruciale, ma la mente umana è strana: ti riporta ai ricordi felici, ti induce a credere che stando nel momento in cui hai sognato, hai sorriso, hai sperato, forse ti aiuterà a tornare ad esserlo.
E continuando la lettura, nonostante tutto il dolore che mi sommergeva - e schiacciava i miei eroici protagonisti - mi veniva di pensare a quel vessillo nero da pirata, che era il sogno di Armonia.
Lo avrebbe mai coronato?
Ma poi la storia mi ha sommerso, il dolore mi ha assalita e ho fatto come tutti loro: stretto i denti e sono andata avanti. Sempre. Caparbiamente.
E sono arrivata alla fine... distrutta!
I tasselli sono andati a loro posto, finalmente il quadro era completo e, come nel già citato HP, ho dovuto fare i conti con l'amara verità: la morte vince sempre, in un modo e nell'altro. Ma ci lascia delle lezioni. Che sta a noi comprendere e mettere in atto.
Il tempo si può riavvolgere, ma c'è sempre un prezzo da pagare. Sta a noi sapere con cosa e per quanto tempo.
E non voglio dire altro, perché questo libro - come i precedenti - è tutto da vivere.
Perché è davvero così che farete: lo vivrete. Lo assaporerete. Lo amerete.
Scrittura interessante, elaborata al punto giusto, con magnifiche descrizioni e minuzia di particolari di mondi che conoscerete come se li vedeste con i vostri veri occhi.
E spererete - o temerete - che dal buio, quando un sfarfallio dorato emergerà, siano gli occhi di un'amica che è ormai diventata grande e pronta a raccontarci nuove avventure.
Arrivederci, Fanciulla-Guerriero. Che i tuoi occhi d'ora possano portarci nuove e affascinanti storie!
Buona lettura!







Valutazione: ✯✯✯✯✯

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