Lettori fissi

giovedì 7 luglio 2011

Assolutamente vietato agli uomini

Perché? Molto semplice, devo proprio fare una filippica contro gli uomini e almeno in questo spazio vorrei essere libera di esprimere il mio pensiero ..
Orsù, se sei il tipo che dice ‘io sono un liberale pronto al confronto’, dopo le mie parole sarai subito pronto al solo scontro, mentre se fino ad ieri eri mio amico … sarà stato un piacere conoscerti!
Qual è l’annoso dilemma che mi insidia dubbi e rabbia insieme? Un’unica sola, concentrata domanda al ‘pianeta uomo’ che mi pongo da anni senza risposta valida: perché, uomo, di qualunque età tu sia, quando vedi una persona di genere femminile, in una fascia d’età compresa tra i 12 e gli 80 anni, ci devi sempre e continuamente provare????
Di certo il primo pensiero che ora ti viene è: ma chi si crede questa, chi se la fila, ma si guarda allo specchio, ma dove vuole andare a parare … ti avevo dato tempo di lasciare questo blog, ma tu confermi ancora la mia idea, che di neuroni attivi ne sia rimasto solo uno, nei piani alti del tuo cervello, che gira in tondo, alla vana ricerca di una via d’uscita …
Di certo io mi guardo allo specchio, non mi trovo una gran bellezza e mi assale il dubbio ogni volta che il tuo sguardo si posa su di me … ma non hai altro da fare? Ma perché, pur se mi hai visto ogni mattina, per anni, e non ti si è mai accesa la lampadina, proprio ora, proprio oggi, ti dovevi risvegliare dal letargo? Sarà la primavera? Ma se il cielo è ancora grigio … Saranno gli ormoni in circolo? Ma se non si ricordano più come aprire gli occhi …
No, il fatto è che tu devi provare a te stesso l’ampiezza del tuo ego e solo tartassando la povera crista che ti arriva a tiro, puoi renderti conto del tuo grado di virilità.
Infatti se ci provi e ti si risponde, con un sorriso, ‘no, grazie!’, tu non ti arrendi e anzi, ti senti autorizzato a continuare, solo perché si è aggiunto la cortesia del ‘grazie!’.
Ma quel grazie, messo lì, era solo per darti modo, educatamente, di ritirarti in bellezza, di non fare brutta figura e invece … hai perso l’occasione d’oro di dimostrarti intelligente!
Se invece ti ritrovi, una con modi da camionista e linguaggio di scaricatore di porto come me, che non ti ringrazia di certo e ti appiccica uno schiaffone da farti fischiare in cinese, ti offendi pure!
Ma semmai mi devo offendere io, miseriaccia! Ma chi t’ha chiesto nulla, chi t’ha dato corda, chi t’ha interpellato?
Solo perché sei capitato nel mio fascio visivo, per caso poi, ti senti autorizzato a lanciarti?
Come quando siamo in coda al supermercato, e io arrivo carica di prodotti, perché ero entrata per comprare ‘solo due cose’ ed ho preso mezzo negozio, tu sei lì a fissarmi con l’aria da intenditore, scuoti la testa, indicandomi il carrello … e io scema, che sorrido in tono di scusa …. ERRORE!
Ti  lanci in un lungo discorso sulle donne, che non sanno fare la lista, che dimenticano le cose importanti e non hanno il raziocinio di appuntarsi quello che gli occorre … e nel frattempo un cartone di latte mi sfugge dalle mani, per fortuna non si rompe e tu continui a parlare di futilità, muovendo il muscolo sbagliato, ossia la lingua, che non ti è mai servita a nulla, e non l’unico muscolo che occorrerebbe, ossia la mano.
Hai valutato tutti i rischi di un infarto, se per caso ti chini a dare una mano, o hai paura che ti si paralizzi la lingua, se smetti di sbraitare?
Guarda che l’unica caratteristica che devi avere per essere al centro dei miei pensieri, è avere un’età tra gli 0 mesi e i 3 anni, un viso da angelo, un ciuccio in bocca (così stai zitto!) e un impellente bisogno di coccole o cambio pannolino per poter far sì che il mio sguardo passi da un occhio perso nel vuoto a una focalizzazione dell’obiettivo.
E se qualche volta, qualche donna ti guarda sorridendo, non sarà per quei muscoli che trattieni o spingi in fuori sull’addome o il bicipite gonfiato dal piumino, ma starà osservando divertita i tuoi sforzi di sembrare come quei manichini che ci sono sui giornali per sole donne.
E se, quando a voce alta stai raccontando le tue imprese amatorie e una donna sorride con un angolo della bocca, non è perché ti trova interessante, ma sta pensando che ha trovato una valida barzelletta da raccontare alle amiche quella sera in pizzeria.
Rilassati, sii te stesso, prenditi il tuo tempo … in qualche parte dell’universo, magari la trovi una che si interessa a te, senza che apri bocca o ti lanci addosso a pesce …
Perché le donne, quelle vere, ti ameranno o ti vorranno, anche senza sentire la tua insopportabile supponenza, ma solo leggendo in fondo ai tuoi occhi se hai veramente quello che cercano.
Anche se ti hanno insegnato a scuola che l’uomo è cacciatore, in questa giungla che è la realtà, l’unica con una clava sulla spalla e un occhio allenato, è solo una donna!
Respira … e stai zitto, per favore!

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