Ciao, sono
Jessica – Ink per chi mi segue sul blog J
Il mio blog è “The Ink Spell”, ovvero “L’incantesimo dell’inchiostro”. Lo
gestisco da sola fin dalla sua apertura nel 2016 e mi occupo principalmente di
romance e fantasy in quasi tutte le loro declinazioni.
Come vi è
venuta l’idea di fare un blog?
L’apertura del
blog è stata scatenata un momento di forte depressione in cui avevo bisogno di
convogliare le mie energie in un progetto che mi facesse star bene. Col tempo è
diventato una sorta di diario sia delle mie letture, ovviamente, sia della mia
vita.
E’ stata una
scelta dettata dal cuore o da opportunità diverse?
Decisamente
cuore, non conoscevo nessuno né seguivo nessun blogger all’epoca che potesse
introdurmi al mondo.
Quanto
lavoro c’è dietro a ogni articolo trattato?
Se parliamo di
tempo dipende dall’articolo, possono volerci da mezzora ad anche tre o quattro
ore per scrivere un articolo, a cui poi va aggiunto il monitoraggio dei
commenti, le grafiche, la gestione dei social… è praticamente un secondo lavoro
e non è sempre facile riuscire a conciliare lavoro, blog e vita privata.
Come
scegliete i temi da trattare?
Più o meno
intorno al 20 del mese faccio il calendario editoriale del mese successivo, sia
per il blog sia per i social. In base alle letture e alle uscite del mese
valuto quali recensioni pubblicare e in base a quanto spazio rimane inserisco
le varie rubriche cercando di farle ruotare il più possibile. Tranne il WWW
Wednesday che è fisso ogni mercoledì.
Scaletta o
planner per l’organizzazione?
Planner
assolutamente. Il calendario dell’agenda è la mia salvezza per programmare i
post, ma anche l’agenda stessa la uso per segnare le varie cose da fare giorno
per giorno.
Come fate
una recensione?
Perlopiù a
sentimento, ma cerco di parlare di tutto dai protagonisti, al worldbuilding,
alla trama, allo stile narrativo o della traduzione, evitando di parlare della
trama. Cioè, odio chi spaccia per recensioni i riassunti, quindi se parlo della
trama lo faccio solo per contestualizzare uno degli altri argomenti.
Siete
obiettivi nelle vostre valutazioni?
Beh, cerco di
esserlo il più possibile valutando tutti gli aspetti del libro. Anche quando ci
va di mezzo il mio gusto personale lo dico e faccio una doppia analisi sia
tenendo conto di ciò che mi piace, sia del prodotto senza la distorsione del
mio gusto.
Quanto è
difficile / facile il rapporto con gli autori / editori?
Con gli autori
italiani è sempre difficile, ma diventa più difficile quando hanno dei fan
accaniti che difendono a spada tratta le loro opere senza essere obiettivi. Ho
ancora dei commenti sul blog che non cancello per tenerli come memento
Con gli autori stranieri è più semplice, finché non li tagghi nelle recensioni
negative non ti dicono niente e anzi, con quelle positive sono molto
amichevoli.
Con gli editori è oceano di avventure e non sempre belle. Con gli editori più
piccoli è più facile avere a che fare, ovviamente, con quelli grandi se non hai
numeri esorbitanti è difficile anche solo farsi prendere in considerazione. In
linea di massima io non collaboro più con i grandi editori perché mi mette
troppa pressione e mi trovo meglio a gestire il blog senza il peso delle
scadenze.
Di questi
tempi, è facile la gestione di un blog? Problemi e soluzioni
Immagino che
per ogni blogger sia diverso. Ci sono tanti fattori che entrano in gioco, ma
per quanto riguarda me è molto difficile conciliare vita privata, lavoro e
passione. Da quando ho ripreso dopo la pausa estiva sto testando un nuovo
calendario che mi dà più spazio di manovra senza rinunciare ai numeri – per
così dire – e non mi sto trovando male. Di fatto la soluzione a qualsiasi
problema per me è l’organizzazione.
Come vi
distinguete dagli altri blog?
Nell’ultimo
periodo sto parlando tanto di libri inediti o di nicchia, quindi sicuramente
questo è un valore aggiunto penso perché parlo di titoli che potrebbero
arrivare in Italia o che la maggior parte dei blog non tratta.
Ho poi uno stile di scrittura molto riconoscibile, o almeno così mi hanno
detto. Di certo non sono la persona più adatta per giudicare come scrivo.
Progetti,
proposte, richieste ai vostri lettori.
Beh, vediamo…
dopo la pausa estiva blog e profilo Instagram hanno preso due strade un po’
diverse anche se sempre coerenti l’uno con l’altro. Da domenica 3 Ottobre sono
sbarcata anche su YouTube e questa è un’altra grande avventura.
Sicuramente una richiesta per i lettori è di dare una possibilità anche a ciò
che non conoscono, può fare paura lo so, ma spesso l’ignoto nasconde delle
belle sorprese.
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