AUTRICE: M.J.RED
GENERE: URBAN FANTASY, YOUNG ADULT
DATA PUBBLICAZIONE: PRE-ORDER DAL 17 MARZO–
ONLINE DAL 24 MARZO 2020
ONLINE DAL 24 MARZO 2020
FORMATO: CARTACEO, EBOOK
UNLIMITED: SÌ
COPERTINA FLESSIBILE: 14 EURO
EBOOK: 0,99 EURO (FINO AL 24 MARZO) –
SUCCESSIVAMENTE 2,99 EURO
PAGINE: 548
Sinossi
I Naphil sono tre, nascono nello
stesso giorno e hanno il controllo del loro continente d'origine.
Ma questo Ethan non lo sa,non lo ha
mai saputo. Ha solo 17 anni e la sua unica preoccupazione è non addormentarsi
durante le noiose lezioni al college. Eppure fin da piccolo ha nascosto con
paura ciò di cui è stato capace, anche se solo per una volta.
Ben presto sarà impossibile
continuare a fuggire da ciò che il Destino ha deciso per lui.
Ben presto sarà in gioco la sua
vita e quella di tutte le persone che ama. Non vorrebbe, ma è la responsabilità
di un Naphil, una sua responsabilità.
E non potrà più tirarsi indietro.
Estratti
Era
una pratica per me imbarazzante ma non potei rifiutare e smontare
quell'entusiasmo. Mi strinsi assieme alle ragazze, presi in mano il telefono
della mia fidanzata e aprii la telecamera frontale. Ero il più alto, quindi
avrei scattato io.
«Non
farmi uscire brutta» mormorò Maidy al mio orecchio.
«Come
se fosse possibile» sghignazzai. «Sorridete!»
Le
nostre teste cozzarono tra di loro e quel colpo accidentale ci fece ridere.
Scattai la foto in quel momento. Anche se non tutti fissavamo l'obbiettivo,
uscì davvero bene.
«Poi
mandamela, voglio stamparla e appenderla in camera!» dissi.
«Buona
idea» ammise Victoria.
Avevo sempre avuto una cotta per
lei, da quando non sapevo cosa fosse l'amore. Intuivo che lei ricambiasse i
miei sentimenti, ma nessuno dei due aveva fatto il primo passo per tutto quel
tempo. Lei era troppo timida e non avrebbe mai preso l'iniziativa, lo sapevo
con certezza. La cosa mi stava bene.
Perché temere una cosa del genere?
La verità era che avevo paura, l'ho sempre avuta. Nel momento in cui avevo
visto le ossa del suo gatto rinsaldarsi a un solo mio tocco, avevo capito che
fossi diverso da tutti gli altri e non sapevo ancora se ciò fosse positivo o
negativo. La mia memoria fuori dal comune e il mio sesto senso al limite della
preveggenza, poi, amplificavano i dubbi.
Nulla riusciva a distogliermi dal
concetto che, così come ero in grado di guarire, potevo anche essere in grado
di uccidere. E non avrei mai sopportato il pensiero di ferire, anche
inconsciamente, la ragazza di cui ero innamorato. In breve, sentivo di essere
un mostro.
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