Recensione per Naphil di M.J. Red

Oggi vi svelo la trama particolare di questo libro fantasy, che vi invito assolutamente a leggere!

Sinossi

I Naphil sono tre, nascono nello stesso giorno e hanno il controllo del loro continente d'origine.

Ma questo Ethan non lo sa, non lo ha mai saputo. Ha solo 17 anni e la sua unica preoccupazione è non addormentarsi durante le noiose lezioni al college. Eppure fin da piccolo ha nascosto con paura ciò di cui è stato capace, anche se solo per una volta.

Ben presto sarà impossibile continuare a fuggire da ciò che il Destino ha deciso per lui.

Ben presto sarà in gioco la sua vita e quella di tutte le persone che ama. Non vorrebbe, ma è la responsabilità di un Naphil, una sua responsabilità.

E non potrà più tirarsi indietro.

Recensione

L’odore di benzina era così forte che faticavo a respirare.

Le esalazioni acri e pungenti bruciavano le narici e mi costrinsero a riprendere conoscenza. 

La prima cosa che sentii fu il dolore. La testa pulsava, dovevo averla sbattuta, e il sedile anteriore mi bloccava le gambe impedendo i movimenti.

La seconda cosa di cui mi resi conto, devo ammettere un po’ in ritardo, fu che ero vivo. Le fitte alla testa erano l’unico appiglio per riprendermi dal collasso, rimanendo aggrappato al mondo dei vivi.

Quell’incidente avrebbe potuto uccidermi.

Mi girai a controllare Maidy, e l’ennesimo pensiero fu il terrore.

Inizia col botto, questo libro, e già da subito vi fa comprendere che ha molto da raccontare, su Ethan e su Maiden, due ragazzi diciassettenni, che si ritrovano coinvolti in un incidente stradale davvero tremendo.

Mentre Ethan e il suo amico Dante non risultano gravemente feriti, la ragazza presenta una ferita profonda e mortale, che minaccia la sua vita.

Un evento fuori dal comune la salva e da quel momento si comprenderà che Ethan non è il solito ragazzo preso tra liceo e amici, ma ha un segreto enorme che nasconde da quando era piccolo.

Quel che è, e cosa è capace di fare, lo scoprirà solo in seguito, ossia al risveglio da questo brutto incidente, perché ormai ciò che poteva contenere il suo potere, si è irrimediabilmente rovinato e gli eventi minacciano di scatenarsi nella maniera più disastrosa.

Ogni giorno viene a scoprire qualcosa di nuovo su di lui, come il riuscire a vedere fantasmi, oppure avere previsioni sul futuro, o riuscire a smaterializzarsi da un posto per comparire subito dopo, in un altro.

Ma queste azioni, non fanno altro che accelerare la sua natura a venir fuori per scoprire di cosa è capace un essere chiamato ‘Naphil’ e che nasce ogni cento anni, in comunione con ‘fratelli’ nati in altri posti del mondo, a cui è legato non solo per la data di nascita, ma per questa modo di essere così particolare.

E li troverà, Ethan, i suoi ‘fratelli’ anche se a caro prezzo, in quanto ciò che per lui potrebbe essere un evento unico, si rivela invece, un pericolo mortale, non solo per i suoi cari, ma soprattutto per Maiden, la sua amica del cuore, di cui è sempre stato innamorato.

In tutto questo caos, i due ragazzi fanno conoscenza con un personaggio piuttosto oscuro e bizzarro, Bea, che cambierà il corso della vita dei due ragazzi.

Diventano un gruppo indissolubile, così come i personaggi che sono addetti all’addestramento e alla cura dello stesso Ethan, cercando di proteggere il suo segreto, ma soprattutto cercano di fargli compiere il proprio destino, senza perdere le persone che ama.

Devo dire che il romanzo è ben strutturato, molto particolare e dal tema originale.

Le ricerche fatte dall’autrice per offrire un prodotto nuovo e genuino, fanno diventare Naphil un buon inizio per il suo debutto nel mondo del fantasy e del paranormal.

Ci troverete temi comuni del fantasy ordinario, personaggi classici, ma l’intreccio è dato dalla specifica costruzione dell’autrice, che genera un libro molto, ma molto particolare.

La narrazione è scorrevole, i personaggi sono ben delineati, caratterizzati e collocati nella storia in maniera naturale.

Ciò che mi ha reso – personalmente – un po’ lenta la lettura è il carattere di Ethan, sempre dubbioso (ma ha pur sempre 17 anni!) e il suo non decidersi in alcuni momenti, che hanno fatto evolvere gli eventi in una maniera anziché in un’altra.

Ma questa è tutta un’altra storia, perché il percorso intrapreso ha un suo perché, ha delle linee che segue in maniera naturale, e arriva alla conclusione che vi lascerà, sono sicura, molto stupiti.

Non è prevedibile, né banale, la costruzione dei dialoghi e degli ambienti, si nota che sono state fatte molte ricerche e che il romanzo è frutto di studi e di passione.

Pertanto non posso che invitarvi a leggerlo e a viaggiare con questi protagonisti così particolari in una storia che ha molto ‘mystere’.

Buona lettura!

Valutazione  ✤ ✤ ✤ ✤