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giovedì 12 dicembre 2019

Review Party per 'Il priorato dell'albero delle arance' di Samantha Shannon

La tappa di oggi ha un valore speciale, visto il genere e il contenuto di questo libro, che è stata una bellissima avventura librosa.



Autore: Samantha Shannon
Editore: Mondadori
Uscita libro: 30 novembre 2019
Pagine: 800
Prezzo: copertina rigida € 26.00 - ebook: € 10.99
Genere: Fantasy


Sinossi

La casata di Berethnet ha regnato sul Reginato di Inys per mille anni. Ora però sembra destinata a estinguersi: la regina Sabran Nona non si è ancora sposata, ma per proteggere il reame dovrà dare alla luce una figlia, un'erede. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra e i tagliagole inviati a ucciderla da misteriosi nemici si fanno sempre più vicini. A vegliare segretamente su Sabran c'è però Ead Duryan: non appartiene all'ambiente della corte e, anche se è stata istruita per diventare una perfetta dama di compagnia, è in realtà l'adepta di una società segreta e, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys. Al di là dell'Abisso, in Oriente, Tané studia per diventare cavaliere di draghi sin da quando era bambina. Ma ora si trova a dover compiere una scelta che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. In tutto ciò, mentre Oriente e Occidente, da tempo divisi, si ostinano a rifiutare un negoziato, le forze del caos si risvegliano dal loro lungo sonno.




Recensione

Come anticipavo prima, il libro ha una storia molto complessa e intricata, bisogna avere molta pazienza iniziale per cominciare a dipanare la matassa dei tanti nomi, regni e protagonisti, perché ce ne sono davvero moltissimi.
Si parte da una delle protagoniste, Tané, che conserverà la sua aura misteriosa e molto riservata, per tutta la storia, ed è uno dei personaggi cardine degli svolgimenti futuri.
E' la sera che anticipa la sua investitura al Giorno della Chiamata, una cerimonia molto importante, che destina giovani uomini e donne, a una missione importante: diventare una soldato della provincia di Seiiki con al fianco un potente drago.
Tané sa che, nel caso venga scelta, la sua vita cambierà radicalmente e, per rilassarsi e affrontare al meglio il nuovo incarico, sfidando le regole del domicilio forzato, va a fare un'ultima nuotata notturna.
Trova un giovane uomo riverso sulla spiaggia e, terrorizzata, comprende che nel caso le guardie lo rintraccino, la cerimonia sarà annullata e verrà istituito una specie di coprifuoco, perché chiunque non sia un seiikinese, potrebbe essere portatore della morbo rossa e quindi contagiare tutti gli abitanti.
Per evitare tutto ciò, con precauzione, lo aiuta a rifugiarsi presso uno degli abitanti della zona, aiutata dalla sua migliore amica, e gli intima di non farsi trovare, né di svelare chi sia, né quale sia la sua missione: è per la sua sopravvivenza e per quella della provincia.

La vita le aveva riservato troppe fortune.
Questo era il suo castigo.

Questo incontro scatenerà un susseguirsi di eventi che porteranno il lettore a conoscere i vari regni, tra cui, il più importante, ossia il Reginato di Inys e la sua gelida regina Sabran.
La parte affascinante del libro, è proprio la storia che avvolge la casata di Berethnet, nata da un leggendario eroe, la cui fama è pari a quella di un dio, celebrato e riverito, tanto da farne una religione di stato, che relega tutti gli altri regni tra i blasfemi e reietti.
Questo evento ha causato guerre di religioni non da poco, ha diviso i regni di Occidente e Oriente, ha reso Sabran e le sue antenate creature mistiche e la cui presenza tiene lontano draghi e il male e garantisce la sopravvivenza del regno.

Poco oltre, nella Stanza del Baldacchino, Sabran era immersa in un sonno
profondo. Con i capelli sciolti e le lunghe ciglia scure che spiccavano
sulle guance pallide, la regina di Inys sembrava l’incarnazione stessa del riposo.
Per quella notte, dormiva al suo fianco Roslain Crest.
Entrambe erano del tutto all’oscuro dell’ombra sanguinaria che incombeva
su di loro.

Al suo fianco, sotto mentite spoglie di una semplice dama di compagnia, troviamo Ead Duryan, personaggio misterioso, inviato dal Priorato dell'albero delle Arance, a vigilare sulla regina e i misteriosi attentati alla sua persona.
Dotata di un potere mistico, legato alla religione dell'albero, porterà avanti la missione con tenacia, pur essendo sottoposta al vincolo di riconoscere altri dei, che non sono i suoi.
Al suo fianco, un grande uomo e amico anche della regina, Lord Artheloth Back, impavido cavaliere, che affronterà il pericolo delle viverne (una specie di draghi) e l'oceano, pur di salvare il regno e il destino del mondo Occidentale, mettendo in discussione le sue credenze e il suo diritto di nascita.

Madonna Duryan, aveva detto con un inchino, concedetemi l’onore di
questa danza e salvatemi dalla tediosa conversazione col ministro dell’Economia.
Ve ne sarei grato, e in cambio manderò a prendere una bottiglia del miglior
vino di Ascalon e la dividerò con voi. Che ve ne pare?

C'è molto più di quello che vi ho raccontato in questo libro, a partire dalla natura dei draghi, divisi in due categorie, più una grande creatura oscura, che è la causa della distruzione del primo regno e la nascita del Reginato, i diversi miti religiosi che ne sono nati, la natura umana e le varie sfumature del male.
Direi che di argomenti ne vengono affrontati molti, dagli intrighi alle alleanze, ai misteri che avvolgono i vari regni, alla messa in discussione di volta in volta dei vari personaggi e dei loro ruoli.
Molto ben rappresentate le varie cerimonie, dall'apparizione al pubblico, ai balli, ai vari protocolli, nonché i viaggi e le battaglie.
Il ritmo della narrazione è un po' lento, proprio per abituare il lettore allo scorrere del tempo, agli eventi, al mondo così diverso da quello che conosciamo.
Pur essendo un epic fantasy, è intarsiato da altri generi, un po' distopici e di narrativa, vengono approfonditi temi come i culti religiosi, quelli della persona, vengono tratteggiate storie d'amore diverse, vengono rappresentati l'onore e la voglia di riscatto.
Insomma, un libro completo, dalla sfumature un po' noir, ma sempre legato al tema di un mondo che cerca di non scomparire, a persone che si fanno inutili guerre per ideali non sempre legati alla realtà, all'amore che nonostante tutto, cerca di sopravvivere.
Niente di diverso da quello che si vive tutti i giorni, direi...
Ho adorato questo libro, faccio i complimenti all'autrice per aver creato un mondo così sfaccettato, ricco di episodi chiave, ma soprattutto per la profondità della ricerca e della minuzia di particolari.
Una cover intrigante e molto d'effetto, che illustra uno degli eventi che leggerete.
Vi invito alla lettura e vi ricordo le altre tappe del Review Party che lo riguardano.


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