Lo stavate aspettando, confessate!
La nuova, divertente, commovente, dolcissima storia di Sara Purpura vi lascerà calore nel cuore e nell'anima!
AUTORE: SARA PURPURA
DATA DI PUBBLICAZIONE: 25 NOVEMBRE 2019
GENERE: ROMANCE (autoconclusivo)
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Sinossi
Arielle Girard è esuberante e ama fare dolci tanto quanto adora mangiarli. Le piace anche il Natale e ha il migliore amico che una ragazza possa desiderare: Kilian Moureau. Un tipo piuttosto ermetico, che al suo contrario è lo spirito anti natalizio per definizione, almeno a quanto dice. Kilian è onesto e affidabile, e l’ha vista praticamente crescere. È anche bello, però. E Arielle ha capito di esserne infatuata a otto anni. Adesso che entrambi sono adulti, complice un sogno, una lettera e un costume da Babbo Natale, i loro sentimenti reclamano di essere finalmente ascoltati. "«E se smettessimo di mentire e ammettessimo di amarci?» «E se non dovesse andare bene e perdessimo tutto?»" A volte l’amore si nasconde dietro il volto di un amico, ma certe maschere prima o poi sono destinate a cadere. Magari proprio a Natale…
Recensione
Avete mai fatto un sogno, di quelli che vi fa svegliare tutte agitate? E che anche se era imbarazzante, avreste voluto non finisse mai? Quelli che vi fanno venire il proposito di tornare a dormire e ricominciare esattamente da dove eravate rimaste?
Per Arielle non è così (o meglio, non lo confesserebbe mai) ma conoscendola, come la conosce la sua migliore amica Chantal, è come se le si proiettasse a caratteri cubitali sulla testa.
Ebbene, sognare di essere a Las Vegas, a migliaia di chilometri da casa tua, e svegliarti con un colosso di ottanta chili al tuo fianco che dorme saporitamente, mentre tu hai un mal di testa colossale e i postumi di una sbronza, non è decisamente un sogno comune. Meno che mai avere un bell'anello al dito e sapere di aver fatto la sciocchezza che solo a Vegas puoi fare: sposarti. Ma è illegale, vero?
E invece...
Ti svegli di soprassalto, con la bocca impastata, il cuore in gola e la sensazione che in questo bel quadro ci sia qualcosa di decisamente fuori posto... e non è l'anello. Ma il marito. Quello figo che dorme accanto a te. E che sei sicura non sia il barista che pensavi.
Anzi, sei quasi sicura, ma proprio sicura che sia lui... il tuo migliore amico, ossia Killian.
Arielle ha il fiato corto e anche se sa che si è trattato di un sogno, è come se la realtà le fosse scoppiata in faccia di prima mattina, come una doccia gelida, da cui non sa se si riprenderà.
Ha la sensazione che qualcosa non quadri, ma deve mettersi sul viso una maschera di normalità per poter guardare quegli occhi così familiari, eppure così diversi, per non mandare a monte anni e anni di preparazione a non amare Killian Moureau.
Quindi occorre una serata, per chi ama il Natale, da passare al pub più famoso di Nizza, per cambiare la situazione. Si ritorna bambini in un tripudio di colori, di divertimenti e di cose che fanno tornare piccoli, come scrivere una lettera al caro Santa Claus: lui riporta le cose a posto, no? Lui sì che sa come far sparire la tristezza dal cuore, donare un sorriso e una speranza.
E allora eccola lì, la lettera tutta cuori e profumo, che Arielle prepara, nella spensierata speranza che anche il suo cuore torni a dormire e che il sogno sparisca come una bolla di sapone all'interno del suo inconscio.
'Ma che splendidi babbi natale, per la miseria, hanno assunto quelli del pub': virili, pettoruti, barbuti al punto giusto e soprattutto sexy... ma possiamo fidarci che portino la lettera al vero Babbo? O che almeno sappiano come si realizza un desiderio?
Uhm, Arielle ci prova, ma consegnando timorosa la sua lettera, ecco che il cuore le balza in petto e il respiro le manca.
Ma chi ce lo ha mandato questo Babbo qui? E' troppo sexy, troppo dolce, troppo... familiare.
Alla fine dell'esibizione scopre che è proprio Killian e la missione ora è: riprendersi la lettera a ogni costo, cosicché possa non subire l'ennesima delusione e soprattutto, presa in giro, che Kil e il fratello Jerome negli anni le hanno sempre inflitto.
Si prospetta una dura impresa, ma la nostra ragazza è armata di tutto quello che può servire: un fisico piccolo, ma esplosivo, un sorriso delizioso, ma soprattutto delle manine sante con cui fa dei dolci fantastici.
Resisterà il nostro super-strafigo Babbo-Killian?
A voi la lettura e poi ditemi se non ho ragione!
Devo ammettere che ho letto il libro in poche ore, perché la narrazione di Sara (a proposito, mi era mancata!) è fluida, scorrevole, ricca di pathos e di sorrisi espressi, che mi prende tantissimo. E' come parlarle di persona, veder scorrere su una parete bianca le sue scene e commentarle con lei.
Insomma, un vero e proprio viaggio che non vi lascerà per nulla indifferenti.
Direi che libri così dolci, privi di luoghi comuni, con atmosfere ben descritte e personaggi deliziosi, delineati al punto giusto, ce ne sono pochi.
Anche per me che non amo propriamente il romance o la narrativa, è un bel viaggio nelle atmosfere natalizie, ma soprattutto nel cuore delle persone, soprattutto quelle sensibili, toccate da una vita dura, ma con sentimenti puri e belli da mostrare.
Direi che ci sono tutti gli ingredienti per mettersi comode sul divano, copertina sulle gambe, anche un bel gatto - se ce l'avete - a fare le fusa, e naturalmente il romanzo ben fermo tra le mani per godersi un viaggio libroso irresistibile.
Io ho avuto la fortuna di leggerlo in anteprima, grazie all'autrice, ma a inizio prossima settimana, sarà in tutti gli store.
Non fatevelo scappare!
Buona lettura.
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