Titolo: La casa di
incubi e stelle
Autore: Chiara Casalini
Editore: Self-publishing
Prezzo ebook: € 2,99 Prezzo cartaceo:
€ 14,90
Pagine: 334
Data pubblicazione: 6 Luglio 2020
Simone si è costruito una nuova vita a
Las Vegas assieme a Sonia, combattendo nel circuito MMA. È lei, però, a
riportarlo in Italia per il funerale del padre, che ha segnato in modo
indelebile la loro esistenza. In un anonimo paese di provincia, un passato di
violenza e criminalità tormenta il protagonista, bussando alla porta con un
nome e un regalo. Sonia scoprirà la vita da cui Simone l’ha sempre tenuta
lontana, come fratello acquisito prima e come amante poi.
In bilico tra distruzione e rinascita, tra dipendenza e
ossessione, a cosa li condannerà ancora il destino?
RECENSIONE
Eccomi qui a parlare di un libro che mi ha davvero dato da pensare.
Devo dire che l'autrice questa volta ha tirato fuori tutto il suo potenziale per sfornare una storia che dona al lettore molti spunti di riflessione.
I protagonisti principali sono Sonia e Simone, due ragazzi uniti da uno scomodo cognome che ne ha fatto dei fratellastri.
La storia del piccolo Simone che, con la sua mamma, incontrano Angelo, destinato a diventare il suo patrigno mi ha molto commossa: è un ragazzo dall'animo sensibile e pensare che quell'uomo grande e grosso avrebbe potuto portare un po' di amore in loro due, lo ha convinto che la scelta della mamma sia stata davvero giusta. Che dire poi, se si guadagna una sorellina dall'animo dolcissimo come quello di un angelo, a fare di loro la famiglia perfetta?
Peccato che questi pensieri puri si infrangano sulla soglia della realtà: Angelo è un uomo violento, approfitta dell'indole dolce del ragazzo per ricattarlo e iniziare a molestarlo, fino a compiere vere e proprie violenze che lasceranno il segno su di lui, facendolo diventare un adulto arrabbiato, con scelte sbagliate, giri di droga e incontri clandestini.
Fortuna che nella sua vita c'è sempre Sonia, suo angelo, suo unico riparo da una vita dolorosa, ma che rappresenta anche il suo punto di sconfitta. Non potrà mai perdonarsi di non esserci stato quando 'il mostro' ha intaccato anche lei, portandosi dietro questo tormento che lo faranno entrare anche in carcere.
La madre, una donna piccola e stremata dalla sua fragilità, non riuscirà mai a proteggere il figlio, ma lo lascerà in preda allo sconforto e a desiderare di annientarsi.
Sonia, d'altro canto, pur essendo una principessa, la protetta, l'angelo da aiutare, riuscirà a essere un blocco di ghiaccio, non lasciandosi scalfire dagli eventi, ma cercando di proteggere colui che ha sempre amato, il suo Simo.
La storia vi porterà in una spirale di violenza a volte gratuita, a volte come unica soluzione, dove le comparse si alterneranno mostrandoci cosa erano prima di diventare 'il nulla'.
Il linguaggio a volte è scurrile, violento, adatto al contesto, per cui, anche se vi sembrerà estremo, è l'unico parlato in ambienti come quelli.
Le tematiche trattate dall'autrice colpiscono sempre come un calcio sui denti, ma non ci si può nascondere, non si può che essere onesti e continuare a parlarne fino a quando il problema non sarà più tale.
Ho apprezzato il crossover con 'Nika', altra grande protagonista di un libro di Chiara, ritrovando i suoi tono ruvidi e scostanti, molto simili a Simone e agli altri.
Ho amato il fragile personaggio di Mimì, così dolce, eppure così appassionata, mentre ho trovato meno simpatia per Sonia, anche se col suo trascorso, sarebbe solo da apprezzare. L'ho rivalutata solo nel finale facendo di lei una 'donna' sotto tutti i punti di vista.
Molta stima per Simone, un personaggio davvero credibile, anche se si è un po' perso sul finale, quando è ancora una volta diventato creta nelle mani della manipolatrice sorella.
Mi è piaciuto Ron, lo incontrerete e ci rifletterete, perché persone così non si trovano sempre nella vita, nel bene e nel male.
Che altro dire? Nulla, se non voglio fare spoiler.
Posso solo consigliarvi questo libro se cercate un romanzo che faccia riflettere, che parli con la voce di pensieri non detti, ma che alla fine ci pone davanti a una scelta: lottare fino alla fine.
E in questo libro se ne parlerà davvero tanto.
Buona lettura!
VALUTAZIONE
♫♫♫♫♭ (4 e mezzo)
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